“La Regione Puglia e Michele Emiliano si impegnino a intervenire in maniera risolutiva su una questione che ha dell’incredibile. Non è possibile rimanere in silenzio quando tanti lavoratori rischiano il proprio posto di lavoro e vedono messi in discussione i propri diritti”.
Giuseppe Zimmari, Segretario Regionale della UIL Tucs Puglia, si esprime così a margine della trattativa rispetto all’appalto del servizio di pulizie della Regione Puglia, che prevederebbe una riduzione del 35% della pianta organica (un totale di 110 lavoratori) e del 50% delle spese sulla sicurezza.
“Riduzioni – prosegue Zimmari – immotivate e inaccettabili, che non possiamo certo accettare a cuor leggero. Attendiamo da giorni che la Regione si pronunci, ma nulla, sbattiamo contro un muro di gomma. È inoltre altrettanto inaccettabile che l’avvocato rappresentante del consorzio che si è aggiudicato la gara, dopo due giorni di trattative, abbia abbandonato il tavolo motivando l’abbandono della trattativa con l’assenza di una delega formale. Senza segnali concreti da parte dell’istituzione o del Presidente siamo pronti a mettere in campo ogni tipo di iniziativa pur di difendere diritti acquisiti dei lavoratori, compreso uno sciopero massiccio dei lavoratori il prossimo 4 gennaio dinanzi alla sede della Presidenza della Regione”.