“Gravissimo il comportamento di Angem, violato il rispetto delle regole basilari delle relazioni sindacali” La UIL Tucs di Puglia conferma l’adesione allo sciopero del prossimo 3 giugno

ristorazione

“Il comportamento di Angem e delle imprese di ristorazione ad essa associate è gravissimo, in quanto denota il mancato rispetto delle regole basilari delle relazioni sindacali”.
Giuseppe Zimmari, Segretario Generale della UIL Turismo Commercio e Servizi di Puglia, conferma così l’adesione della categoria regionale, unitamente alle segreterie regionali Filcams-Cgil e Fisascat-Cisl, allo sciopero nazionale organizzato il 3 giugno prossimo. Presidi e sit-in di protesta degli addetti del settore avranno luogo presso tutte le Prefetture Territoriali, allo scopo di dare “adeguata visibilità alla vertenza nazionale”.

Angem, difatti, ha deciso di dare formale disdetta all’applicazione del Ccnl per i dipendenti da aziende del settore turismo del 20 febbraio 2010 per effetto dell’uscit...

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Cassa Integrazione in deroga per GEMA spa Foggia

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Presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato raggiunto l’accordo per la cassa integrazione in deroga GEMA spa Foggia per 3 mesi dal 1 aprile al 30 giugno 2013, che riguarda 67 lavoratori nella regione Puglia e 30 in altre Regioni. Entro la data di scadenza della CIG la Curatela potrà procedere al licenziamento dei lavoratori esclusivamente sulla base del criterio della non opposizione, e si attiverà a tentare di ricollocare i Lavoratori presso Aziende terze operanti nello stesso ramo, anche in vista della riforma del settore della riscossione tributi.

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Raggiunto accordo con Autogrill S.p.A. p.v. San Trifone Est Foggia

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Il 23 aprile 2013 è stato raggiunto l’accordo per evitare la riduzione di personale chiesta dalla società Autogrill S.p.A. su base nazionale, che riguardava anche il punto vendita “San Trifone Est” di competenza della sede di Foggia; rispetto alla dichiarazione di esubero di n.1 lavoratore OPS full time si è convenuto invece di riassorbire tale esubero attraverso la riduzione di regime orario a tutti i 4 lavoratori OPS full time e all’unico OPS part time a 28 ore operanti sul p.v. secondo le seguenti modalità: i full time passeranno da 40 a 32 ore, il part time da 28 a 24 ore. Comunque per un periodo complessivo di 3 mesi all’anno, anche frazionabili, l’Azienda si impegna, sulla base delle necessità e delle esigenze della filiale, a far prestare agli stessi attività lavorativa full time...

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