“Sosteniamo e sosterremo con ogni mezzo a nostra disposizione la lotta e il diritto alla lotta dei lavoratori dell’Auchan di Triggiano, che continuano a battersi per la tutela del proprio posto di lavoro”.
Aldo Pugliese, Segretario generale della UIL di Puglia e di Bari-Bat fa sapere che la confederazione “è dalla parte dei lavoratori senza se e senza ma”.
“La difesa del posto di lavoro – continua Pugliese – è un principio che non possiamo derogare, specie in un momento storico come l’attuale e in un territorio, come il nostro, vessato da una crisi economica senza fine. Finché i diritti di tutti i lavoratori dell’Auchan di Triggiano non verranno tutelati in maniera concreta, saremo accanto a loro incondizionatamente. Certamente non ci spaventano le denunce che la proprietà del centro commerciale avrebbe inoltrato nelle ultime ore: il futuro di tante famiglie va garantito con ogni iniziativa possibile. Ci auguriamo che l’atteggiamento delle controparti cambi nei prossimi giorni e che spiragli più equi appaiano all’orizzonte”.
“Abbiamo sollecitato alla Regione Puglia – conclude Pugliese – un tavolo tecnico per analizzare la situazione: oggi sono 119 lavoratori a rischio, ma guai a sottovalutare una questione che potrebbe produrre una reazione a valanga in altri contesti simili sul territorio regionale”
“Manterremo il presidio nel centro commerciale – fa eco Giuseppe Zimmari, Segretario Generale della UIL Tucs Puglia – volevamo inviare segnali distensivi, ma evidentemente dall’altra parte si continuano a porre ostacoli insormontabili. In un momento delicato di transizione legislativa per ciò che concerne il mercato del lavoro, non possiamo accontentarci di un placebo, ma abbiamo il dovere, come sindacato, di tutelare tutti i lavoratori, non solo nell’immediato futuro, ma anche nel lungo periodo. Viviamo – chiosa Zimmari – una fase di stallo della vertenza e certo questi tentativi di soffocare il diritto democratico alla protesta, civile e pacifica, e le iniziative sindacali non aiuta. Oltre a Auchan, Tricenter ha una responsabilità importante, defilandosi rispetto alla corretta procedura legislativa. Noi andremo avanti, al fianco dei lavoratori per la difesa e la tutela dei loro sacrosanti diritti: se arriverà la denuncia presenteremo immediatamente ricorso per violazione dei diritti sindacali e un esposto alla Procura della Repubblica”.